martedì 25 gennaio 2011

Inutile dire che è meglio non parlarne....

Volevo esprimere delle constatazioni su quello che sta accadendo all'Italia in questo momento e cioè il presunto scandalo del nostro premier Silvio Berlusconi  e vorrei che qualcuno, sia esso di destra o di sinistra, si confronti con me, perchè non riesco a capire moltissime cose in questa vicenda, non tanto i fatti in se per se che sono emersi nel corso delle indagini, i fatti che emergono sono chiari e le famose 389 pagine della procura di Milano sono visibili a chiunque, ma andiamo con ordine. Il presidente del Consiglio, come lui stesso ha dichiarato non ha mai pagato donne in tutta la sua vita ecc ecc, che credeva che ruby fosse una ventiseinne, e che le sue cene ad Arcore con tutte quelle donne erano cene normalissime, ma io mi chiedo, anche ammettendo che le sue affermazioni fossero vere, cosa che io non credo, avendo letto le 389 pagine si evince chiaramente ( e le intercettazioni sono fatti inequivocabili, voglio dire non lasciano spazio a interpretazioni è chiaro come queste donne tra di loro al telefono parlavano e si lamentavano " a me ha dato cinque, a me ha dato sette, a me solo due ecc"), ecco alla luce di tutto ciò come è possibile che ne i cittadini sostenitori di Berlusconi ne i detrattori dello stesso non abbiano manifestato la loro opinione in maniera . I sostenitori di Berlusconi dovrebbero scendere in piazza a difenderlo, è il leader del più grande partito d'Italia accusato di cose gravissime, mai successe nella storia d'Italia, e lo stesso i detrattori di Berlusconi non hanno manifestato la loro indignazione se davvero lo ritengono colpevole dei reati così gravi a lui imputati? Dietro a questo torpore, voglio provare a scuotere le coscienze degli italiani, sia da una parte che dall'altra, l'importante è confrontarsi e non lasciarci imbambolare da tv e giornali , che per carità fanno il loro dovere raccontandoci la cronaca ma non hanno nessun contatto diretto con i cittadini. Ebbene si dicono e si discute di tante cose ai giornali proverò ad affrontare sia le tesi dei magistrati accusatori che dei legali e dei difensori del Premier, solo così vedendo le migliori argomentazioni che porta l'una e l'altra parte si può decidere in piena libertà dove e se schierarsi, ma attenzione, in questa vicenda, è facile farsi prendere dal proprio orientamento politico personale e assimilare una concezione distorta e inquinata dei fatti che sono effettivamente successi e quelli inventati dai mass media.Dunque una delle argomentazioni iniziali che ho sentito da parte dei legali del Premier è quella oltre che dell'incompetenza della procura di Milano a favore invece del Tribunale dei Ministri, è quella di chi diceva che è tutta una montatura della magistratura rossa che ha dispiegato un imponente numero di fondi nonchè di intercettazioni e di uomini utilizzati per questa operazione. Tralasciando appunto i fatti su cui la magistratura sta indagando (che sono visibili a tutti basta andare su libero-news.it, li ci sono per intero i verbali dei pm milanesi), quindi prendendo per presupposto che le intecettazioni, i tabulati telefonici, ecc non possono essere inventati di sana pianta, mi sembra molto più sensata appunto l'affermazione per cui i magistrati avrebbero mobilitato troppe persone per far luce sui festini di Arcore, troppe persone, forse degne di un mafioso o qualcosa di simile.Ecco e qui arrivo al punto, sicuramente i magistrati milanesi Boccassino e company non hanno certo grande simpatia del nostro Premier, ma il ragionamento fondamentale è questo: Tutto è nato dalla telefonata del premier alla questura giusto? Per fare uscire la giovane minorenne marocchina Ruby, ora immaginate i magistrati che non si sa come ne perchè vengono a sapere di questo fatto e cioè che il premier in persona telefona alla questura per fare rilasciare una minorenne con la scusa che è la figlia di Mubarak, immaginate i pm milanesi non aspettavano altro! é ovvio che quelli poi si mettono a intercettare Ruby e tutte le sue amiche per fare luce su una vicenda (quella della telefonata alla questura) che gia di per se è poco chiara.La magistratura non aspettava altro ed è il loro lavoro attenzione intercettare per scoprire reati, il discorso quindi non è perchè la magistratura si è messa a spiarlo, perchè cavolo il Presidente del Consiglio è una figura piuttosto rilevante non credete? c'è molta più possibilità che sia un politico che venga intercettato piuttosto che un cittadino comune e mi sembra anche giusto, sono loro che devono rispondere anche di quello che fanno nel pubblico, se sono io che faccio cose moralmente ingiuste ne risponderà solo la mia coscienza, il punto è che se la magistratura si mette a spiarti, uno non si deve far beccare con le mani nel sacco come ha fatto Berlusconi, ma dovrebbe risultare una persona pulita, così che li i sono i magistrati a prendersela in culo non potendo aprire nessun procedimento legale nei confronti dell'indagato. Diciamo che Berlusconi si è messo nelle condizioni di farsi spiare, si è dato la zappa sui piedi diciamo quando si è esposto così enormemente facendo quella famosa telefonata alla questura,è da li che sono cominciate le intercettazioni a Ruby, Nicol Minetti e compagnia bella. Inoltre c'è da annotare una cosa molto interessante, molti lo sapranno probabilmente ma quando Berlusconi afferma che credeva che Ruby fosse una normale ventiseienne afferma il falso e vi spiego il perchè, quando Berlusconi chiama la questura dice appunta di far rilasciare questa ragazza e che verrà come suo affidatario a prenderla il consigliere regionale Nicol Minetti e dunque, l'affidamento di una persona fermata è previsto solo nei casi di minori, quindi è palesemente ovvio che Berlusconi sapesse dell'eta minore della ragazza, almeno che non glielo abbiano detto in quel preciso istante cosa assai improbabile, io non mi esporrei se una ragazzina, in più minorenne mi chiedesse di cacicarla fuori dai guai almeno che non ci abbia un rapporto particolare è ovvio. Italiani il discorso non è perchè si sta sempre a parlare di Berlusconi perchè è ovvio che una cosa del genere non se ne può NON parlare, ne parlando tutti i principali quotidiani stranieri di tutto il mondo, dedicano pagine e pagine a questa inchiesta, figuriamoci se possiamo non parlarne noi che siamo il paese coinvolto, ecco perchè sia i sostenitori che gli accusatori di Berlusconi devono farsi avanti e dire la loro, dire cosa ne pensano, e confrontarsi a vicenda, viva il confronto!Libero e civile ovviamente, da due idee contrastanti non può che nascerne una nuova, che a volte comprende un sunto di ambedue le parti ma  che è sostanzialmente più ricca e più articolata della prima. Ci si arricchisce sempre scambiandosi pareri,ogni mente è diversa e solo avendo un quadro completo ci si può fare un'idea veramente oggettiva.In questo articolo ho affrontato solo uno degli innumerevoli episodi legati a questa vicenda perchè parlare di tutto quello che è successo mi servirà molto più tempo ma spero di poter cambiare idea su questa vicenda perchè l'idea che mi sono fatto, non è delle migliori ve lo assicuro.

vale91